Agenda strategica

Agenda di Ricerca e Innovazione del Polo ICT

L’Agenda di Ricerca e Innovazione del POLO ICT è un documento unico e rappresentativo di linee di sviluppo industriale declinate in priorità di ricerca, tempi e valori di investimenti.

Come nasce l’Agenda di ricerca: gli investimenti delle imprese

L’Agenda di ricerca nasce dalla partecipazione delle imprese che segnalano la loro capacità di investimento industriale in ricerca rispetto a un orizzonte temporale da qui a tre anni, proponendo idee progettuali che vengono raccolte periodicamente dalla Fondazione Torino Wireless.

Le imprese contribuiscono quindi alla redazione dell’agenda indicando:

le principali motivazioni strategiche che inducono la vostra impresa a investire in attività di R&SI in ambito ICT nel breve periodo (entro 12 mesi) o medio/lungo periodo (2/3 anni)
una linea di investimento (idea progettuale) in ambito ICT, descrivendo la sfida, le soluzioni da sviluppare, competenze necessarie, ricadute e impatti attesi, nonché tempi e valore degli investimenti L’Agenda di Ricerca esprime la volontà della Regione Piemonte di stimolare la domanda di innovazione da parte delle imprese - attraverso attività di animazione tecnologica e azioni puntuali di individuazione delle necessità in termini di ricerca e innovazione delle imprese – PRIMA dell’emanazione dei bandi di finanziamento. L’Agenda è quindi uno dei principali risultati della pianificazione delle attività del Polo ICT in quanto è lo strumento attraverso il quale vengono supportate le capacità progettuali delle imprese che non verranno esclusivamente indirizzate sulla progettualità regionale, ma anche su altre progettualità sia di carattere nazionale sia di carattere europeo.

Macro obiettivo tecnico-scientifico 2017-2018 del Polo ICT

Il macro-obiettivo tecnico-scientifico del Polo ICT identificato per l’Agenda 2018, in continuità con il 2017, è quello di stimolare processi di innovazione data-driven in cui l’utilizzo intelligente e sicuro di dati, informazioni e conoscenza - sia in settori tradizionali sia in settori ad elevato contenuto tecnologico - permetta di aumentare la competitività delle aziende, produttive e di servizi, sui mercati nazionali e internazionali, attraverso:

- un aumento di efficienza dei processi interni alle aziende e/o di relazione con clienti/fornitori/stakeholder, ottimizzandone i costi - un miglioramento di efficacia di prodotti/servizi esistenti, aumentandone il valore percepito da parte del cliente su mercati già serviti e/o su nuovi mercati - lo sviluppo di nuovi prodotti/servizi e modelli di business che basano il proprio valore sull’analisi del dato e/o sulla valorizzazione diretta dello stesso.

All’interno del framework del Polo ICT, indichiamo qui le principali traiettorie tecnologiche attive nel rispondere al macro-obiettivo sulle quali la progettualità si esprime:

- Internet of Things: capacità di identificazione, localizzazione, misura, attuazione e capacità di comunicazione integrate in oggetti fisici dotati di identità digitale e distribuite attraverso reti pervasive (numerosità di oggetti connessi), eterogenee (tipologia di oggetti connessi), multifunzionali (varietà di applicazioni) e interoperabili (protocolli aperti e standard). Il contributo della traiettoria “Internet of Things” al macro-obiettivo del Polo ICT è riconducibile alla raccolta di nuovi dati e informazioni in grado di descrivere lo stato degli oggetti fisici e/o dell’ambiente circostante.
- Business Intelligence and Big Data: capacità di trattamento, integrazione, elaborazione e visualizzazione dati - anche caratterizzati da grandi volumi, elevata dinamicità, incerta affidabilità e/o elevata varietà (per formato e provenienza) - per ricerca avanzata, analisi previsionali, supporto alle decisioni e automazione avanzata (intelligenza aumentata/artificiale). Il contributo della traiettoria “BI and Big Data” al macro-obiettivo del Polo ICT è riconducibile alla gestione e messa a sistema dei dati e alla loro conversione in conoscenza/intelligenza.
- Advanced User Interface and Experience: modalità innovative di interazione uomo-macchina e di progettazione dell’esperienza utente per acquisire e/o veicolare informazioni in modo interattivo, naturale e multimodale, anche in mobilità. Il contributo della traiettoria “Advanced UI/UX” al macro-obiettivo del Polo ICT è riconducibile alle interfacce di fruizione e condivisione di dati e conoscenza.
- Digital Security: capacità di identificazione delle vulnerabilità, monitoraggio, controllo e prevenzione dei rischi per la protezione di dati, reti, sistemi e dispositivi, sia fissi sia mobili, in ambienti eterogenei e dinamici, anche virtuali e distribuiti. Il contributo della traiettoria “Digital Security” al macro-obiettivo del Polo ICT è riconducibile alla gestione dei dati nel loro complesso (autenticazione, protezione e tutela privacy) e alla protezione dei dispositivi e delle reti che li conservano, elaborano e/o condividono.

Agenda Strategica 2017: risultati

Agenda di Ricerca 2017 - nella versione consegnata il 23 Gennaio in linea con le scadenze indicate dalla Regione Piemonte - raccoglie e indentifica preliminarmente 26 proposte progettuali con il coinvolgimento di circa 68 partner, di cui più di 50 sono PMI (leggi la news su 26 proposte progettuali nell’Agenda di Ricerca del Polo ICT).
Un primo ulteriore risultato che nasce dalla versione preliminare e precedente - consegnata il 15 ottobre 2017 alla Regione Piemonte – elaborata su 34 idee progettuali in portafoglio, presentate da 30 imprese aderenti al Polo, con più di 60 partner coinvolti, per un totale di circa 20 M€ di investimento previsto. Partecipazione elevata da parte delle grandi imprese, coinvolte sul 21% dei progetti presentati. L’82% delle proposte ha ricadute potenziali in ambiti S3 – il doppio rispetto all’Agenda 2016.

Aggiornamento continuo

L’Agenda di Ricerca e Innovazione del POLO ICT viene periodicamente aggiornata e rappresenta un valido strumento di analisi e raccolta di progettualità delle imprese di strumento di concertazione con i policy maker nella definizione e costruzione di forme di aiuto pubblico alla ricerca, sviluppo e innovazione.